Timballo di pasta al forno con besciamella

Il timballo di pasta al forno con besciamella è un piatto ricco e avvolgente, perfetto per le occasioni speciali o per un pranzo in famiglia dal sapore genuino. Con la sua crosticina dorata e il cuore cremoso, questo timballo conquista al primo assaggio, regalando un esplosione di gusto a ogni forchettata.

L’equilibrio tra la pasta, il condimento e la besciamella crea una consistenza irresistibile, capace di rendere questo piatto un vero comfort food. Che sia preparato con un ragù saporito, verdure di stagione o salumi e formaggi filanti, il timballo di pasta al forno si adatta a mille varianti, ma ha sempre un unico obiettivo: portare in tavola tutto il calore e la bontà della cucina italiana.

Storia del Timballo di Pasta: Dal Palazzo alla Cucina Popolare

Il timballo affonda le sue radici nella cucina del Regno di Napoli, tra il XVII e il XVIII secolo, quando la gastronomia locale si arricchì di influenze francesi e spagnole. Durante il periodo borbonico, infatti, i cuochi francesi (noti come “monsù”) introdussero tecniche raffinate che trasformarono la cucina napoletana, tra cui l’uso della besciamella e della pasta in preparazioni elaborate e sontuose. Il suo nome deriva dalla forma cilindrica o cupoliforme, simile a un tamburo (“timbale” in francese).

Con il tempo, il timballo si è evoluto e diffuso anche nelle case del popolo, diventando un piatto delle grandi occasioni, spesso preparato la domenica o per le festività. Oggi il timballo di pasta al forno con besciamella è un simbolo della cucina partenopea, declinato in tante versioni e ricette, è un piatto che unisce tradizione e convivialità, portando in tavola il calore della cucina napoletana.

Come preparare il timballo di pasta

La ricetta del timballo richiede ingredienti semplici ma di alta qualità. La sua preparazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale sarà un ragù delizioso e vellutato che sicuramente varrà la pena assaggiare.

Ingredienti del timballo di pasta al forno in bianco

Ingredienti per 4 persone

• 400 g di Ziti IGP (l’Oro di Gragnano)
• 120 g di prosciutto cotto di alta qualità
• 60 g di provolone dolce
• Burro per imburrare
• Pangrattato
• 50 g Prosciutto cotto di alta qualità a listarelle
• 80 g Burro al tartufo
• 80 g farina
• 500 ml latte intero
• 1 cipolla piccola
• 1 bicchierino di brandy
• 1 tazza di brodo di carne
• Sale q.b.
• Pepe q.b.

Preparazione della ricetta timballo di pasta con besciamella

• In una casseruola preparare una besciamella densa con 50 g di burro, 50 g di farina e il latte. Appena il composto avrà raggiunto una consistenza densa, togliere dal fuoco e conservarlo al caldo.
• In un’altra casseruola rosolare la cipolla col prosciutto cotto e il burro restante.
• Aggiungere la farina (30g), mescolare bene e lasciare tostare per un paio di minuti. Diluire con il brandy versato a filo e rimestare con cura.
• Unire il brodo caldo, salare, pepare e cuocere a fiamma bassa mescolando per 20 minuti. Appena il fondo sarà pronto, toglierlo dal fuoco e frullarlo con un frullatore a immersione, quindi incorporare la besciamella preparata in precedenza.
• Tuffare gli ziti in abbondante acqua bollente salata e farli lessare al dente.
  Scolarli e disporli su un canovaccio per raffreddarli.
• Imburrare uno stampo. Spennellare con il burro e spargere del pangrattato. Disporre gli ziti all’interno dello stampo. Aggiungere la besciamella, del prosciutto cotto e del provolone a dadini.
• Condire gli ziti rimasti con la besciamella e disporli per chiudere il timballo. Spalmare uno strato di besciamella e terminare con una spolverata di pangrattato. Infornare per 20-25min a 180°.

Ma che tipo di pasta ci vuole per i timballi di pasta?

Per un timballo di pasta al forno perfetto, è fondamentale scegliere il formato giusto, in modo che tenga bene la cottura e si amalgami al meglio con il condimento e la besciamella. Ecco qualche formato ideale:

• Ziti: un grande classico della tradizione napoletana, perfetti per i timballi perché trattengono bene i sughi e si compattano in modo armonioso durante la cottura.
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• Paccheri o Schiaffoni: ideali per un timballo più scenografico, in cui la pasta resta ben visibile e si riempie di condimento all’interno.
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• Maccheroni: grazie alla superficie rigata e alla forma cava, trattengono perfettamente besciamella e sughi, regalando un timballo di maccheroni cremoso e saporito.
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N.B. La pasta va scolata molto al dente, perché terminerà la cottura in forno assorbendo il condimento e rimanendo perfettamente compatta.

3 segreti per cucinare il timballo di pasta

Ecco 3 consigli per evitare che il timballo si attacchi alla pirofila e su come amalgamare perfettamente la besciamella alla pasta.

1. Per evitare il timballo si attacchi alla pirofila ricorda di ungere bene la teglia con burro fuso o olio extravergine d’oliva. In alternativa, puoi spolverare con pangrattato o parmigiano grattugiato per creare una barriera protettiva che impedirà allo sformato di attaccarsi.
2. Non far asciugare troppo il timballo; se il composto è troppo asciutto prima della cottura, rischia di aderire alla teglia. Assicurati che ci sia una buona quantità di besciamella e condimento per mantenere la giusta umidità. Una volta cotto fai riposare il timballo per almeno 10-15 minuti prima di tagliarlo. Questo permetterà agli ingredienti di compattarsi meglio e ridurrà il rischio che si sfaldi o si attacchi.
3. Per amalgamare al meglio la besciamella alla pasta prova ad aggiungere la besciamella poco alla volta così da distribuirla in modo uniforme senza smontare la struttura del piatto.

Ricorda: se la besciamella è troppo densa, puoi ammorbidirla con un po’ di latte caldo o brodo prima di mescolarla alla pasta. Deve risultare cremosa ma non liquida, per avvolgere la pasta senza renderla pesante.

Guarda la video ricetta del timballo di pasta al forno

Timballo di pasta al forno

Con queste informazioni, speriamo di avervi fornito una guida completa su come godere della deliziosa ricetta timballo di pasta con besciamella. Che sia la scelta della ricetta originale o il formato di pasta ideale, ogni elemento contribuisce a creare un’esperienza culinaria indimenticabile. Ancora oggi la ricetta del timballo rimane uno dei piatti più iconici di questa tradizione gastronomica, simbolo della sapienza popolare contadina partenopea nell’esaltare gli umili ingredienti con arte culinaria.

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