📖 Indice
- Storia della Genovese Napoletana
- Come preparare la genovese originale
- Ingredienti della pasta alla genovese napoletana
- Preparazione della ricetta genovese napoletana
- Ma che tipo di pasta ci vuole per la genovese napoletana?
- 3 segreti per evitare cattivi odori quando si prepara la genovese
- Guarda la video ricetta della genovese napoletana tradizionale
- Pasta alla genovese napoletana ricetta originale
- Altre ricette collegate
La Deliziosa Genovese Napoletana
La ricetta genovese napoletana è una delle più celebri della cucina partenopea, capace di racchiudere in sé tutta la ricchezza e la tradizione culinaria dell’Italia meridionale. Con il suo sapore ricco e avvolgente dato dalla lunga cottura delle cipolle, la genovese ha da sempre conquistato i palati delle generazioni di napoletani.
In questo articolo esploreremo le origini ligure di questa celebre ricetta e il suo arrivo a Napoli, diventandone in seguito un piatto simbolo. Scopriremo i segreti per mantenere viva la sua fragranza aromatica e la ricetta originale per preparare un’autentica pasta alla genovese seguendo la tradizione partenopea. Inoltre, non mancherà un approfondimento sul formato di pasta che esalta maggiormente i sapori densi e avvolgenti di questa squisita salsa a base di cipolle.
Storia della Genovese Napoletana
La pasta alla genovese ha origini a Napoli, nonostante il nome possa trarre in inganno. Si ritiene che il piatto abbia avuto origine nel XV secolo durante l’epoca delle Repubbliche Marinare, in quell’epoca la zona era frequentata dai marinai genovesi, che si fermavano con le loro navi una volta a settimana e si preparava una pietanza a base di carne e molta cipolla per sfamare i marinai. Un’altra leggenda attribuisce l’ideazione del piatto a un cuoco napoletano soprannominato “O Genovese” durante il periodo rinascimentale.
Il piatto fu definito il “raguetto” da Ippolito Cavalcanti nel suo trattato “La Cucina Teorica Pratica”, pubblicato a Napoli nel 1839. Per lui, come per il Corrado e il Crisci, la denominazione “genovese” indicava quel sugo semplice e di color chiaro che viene chiamato “glassa”. L’aggiunta poi della carne e di abbondanti cipolle si è avuta alla fine dell’800.
Come preparare la genovese originale
La ricetta originale genovese richiede ingredienti semplici ma di alta qualità. La sua preparazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale sarà un ragù delizioso e vellutato che sicuramente varrà la pena assaggiare.
Ingredienti della pasta alla genovese napoletana
Ingredienti per 4 persone
- 360 g Ziti IGP (L’Oro di Gragnano)
- 500 g di carne di manzo (Tagli molto morbidi come la guancia o il muscolo di scottona)
- 1,5 kg di cipolle di bianche o gialle
- 1 gambo di sedano
- 1 carota
- 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
- 1,5 bicchiere di vino bianco secco
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
- Pecorino grattugiato (per la finitura)
Preparazione della ricetta genovese napoletana
- Per fare la genovese tagliare finemente le cipolle, il sedano e la carota.
- In una pentola capiente, rosolare la carne da entrambi i lati con un filo d’olio extravergine d’oliva fino a quando il muscolo non risulterà leggermente dorato.
Aggiungere il sedano, la carota e il vino bianco secco nella pentola, lasciar insaporire per qualche minuto e far sfumare il vino. - Aggiungere il cucchiaino di concentrato di pomodoro, le cipolle e mescolare tutto accuratamente, coprire con un coperchio e lasciar cuocere a fiamma bassa fino a quando la carne sarà morbida e tenera, ciò potrebbe richiedere circa 6-7 ore (Se necessario, aggiungere un po’ d’acqua durante la cottura).
- Una volta che la carne è cotta, rimuoverla dalla pentola e continuate a cuocere le cipolle fino a ottenere una consistenza quasi cremosa. Aggiungere acqua se necessario.
- Nel frattempo, portare una pentola d’acqua a ebollizione, salarla e cuocere gli ziti seguendo le istruzioni sulla confezione.
- Poco prima che la pasta sia cotta, scolarla e trasferirla nella padella con il sugo di Genovese. Mantecare la pasta con pecorino grattugiato e un filo d’olio extravergine d’oliva fino a ottenere una consistenza cremosa e avvolgente.
- Servire la vostra deliziosa Genovese calda, guarnire con un po’ di pecorino grattugiato extra e una macinata di pepe nero fresco.
Hai mai provato a cucinare il sugo alla genovese con ingredienti locali?
Prova a utilizzare carne di manzo proveniente da allevamenti locali o verdure fresche del tuo orto. Questo darà un tocco unico alla tua genovese e ti permetterà di gustare i sapori autentici della cucina tradizionale.
Ma che tipo di pasta ci vuole per la genovese napoletana?
La scelta del formato di pasta è cruciale per godere appieno della genovese. Tra i molti formati di pasta disponibili, gli Ziti e i Maccheroni sono considerati tra i migliori per accompagnare questa salsa ricca e saporita.
Gli Ziti sono un tipo di pasta a tubo lungo e cilindrico, mentre i Maccheroni sono simili ma più corti e leggermente ricurvi. Entrambi questi formati di pasta hanno una struttura robusta che si sposa perfettamente con la consistenza densa e cremosa della genovese.
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La loro forma permetterà alla salsa di aderire in modo ottimale, permettendo a ogni boccone di pasta di essere avvolto da un delizioso strato di salsa.
3 segreti per evitare cattivi odori quando si prepara la genovese
La cucina è un luogo meraviglioso dove creare piatti deliziosi, ma a volte può anche essere fonte di odori sgradevoli. Per evitare che l’odore si diffonda durante la preparazione di piatti come la genovese, è importante seguire alcuni passaggi chiave.
Ecco 3 consigli sulla cottura genovese della nostra chef Julia:
- Cottura a fuoco lento: questa tecnica è importante in quanto permette agli ingredienti di amalgamarsi lentamente, rilasciando lentamente i loro aromi e impedendo che brucino. In questo modo, il piatto manterrà un aroma delizioso senza diffondere odori sgradevoli in tutta la cucina.
- Il Vino: un trucco per prevenire l’odore sgradevole durante la cottura della genovese potrebbe essere quello di aggiungere un po’ di vino bianco secco o rosso durante la cottura. Questo non solo aiuterà a ridurre gli odori sgradevoli, ma conferirà al piatto un sapore ricco.
- Il coperchio: un altro suggerimento è quello di utilizzare una pentola con coperchio durante la cottura della genovese ricordando di lasciare la finestra aperta o di utilizzare una cappa aspirante. In questo modo, gli aromi si concentreranno all’interno della pentola, evitando che si diffondano in cucina.
Seguendo questi semplici consigli, potrai goderti la preparazione della genovese senza preoccuparti degli odori sgradevoli.
Guarda la video ricetta della genovese napoletana tradizionale
Pasta alla genovese napoletana ricetta originale
Con queste informazioni, speriamo di avervi fornito una guida completa su come godere della deliziosa ricetta pasta alla genovese. Che sia la scelta la ricetta originale o il formato di pasta ideale, ogni elemento contribuisce a creare un’esperienza culinaria indimenticabile. Ancora oggi la ricetta della genovese rimane uno dei piatti più iconici di questa tradizione gastronomica, simbolo della sapienza popolare contadina partenopea nell’esaltare gli umili ingredienti con arte culinaria.
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Julia Gulisano
I'm Neapolitan, Half Sicilian. Living in Naples!
I share my passion for simple Italian cuisine with you
📍Napoli (CAM)