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varietà di pomodori su tagliere

Il pomodoro: proprietà e 5 ricette imperdibili

Alimento universale e versatile in cucina

Il pomodoro

Il pomodoro è il vero simbolo della cucina italiana, compare nelle ricette di ogni regione e lo si può trovare in mille varianti diverse.

Eppure il Solanum lycopersicum appartenente alla famiglia delle Solanacee (come le patate e le melanzane) non proviene dall’Italia o dal Mediterraneo, bensì dall’America centrale.

La loro diffusione fu immediata: in Italia arrivò quattro anni dopo, e si diffuse soprattutto nelle regioni meridionali, ma solo intorno al Seicento si iniziò a usarlo in cucina, poiché la pianta, se pur bella e dai ricchi frutti, era considerata velenosa a causa del suo alto contenuto di solanina, sostanza considerata a quell’epoca dannosa per l’uomo.

Si è adattato molto bene al clima dei Paesi del Mediterraneo, dove è coltivato come pianta annuale e in seguito a vari innesti ha preso il suo caratteristico colore rosso, mentre in Sud e Centro America vegeta perennemente ma con la buccia gialla, da qui il suo nome italiano di pomodoro ovvero pomo d’oro.

Molti si chiedono se sia un frutto o una verdura. Dal punto di vista tecnico, o botanico, è un frutto in quanto contiene semi.

pomodori gialli e rossi

Utilizzi in cucina e non solo

Il pomodoro è un frutto che ha una larghissima diffusione nelle cucine italiane, soprattutto in quelle mediterranee, lo vediamo cotto per l’utilizzo di diverse preparazioni come zuppe, sughi, e condimenti vari, oppure crudo, secco o candito.
Inoltre è protagonista anche di un famoso cocktail assieme a vodka, tabasco e limone: il Bloody Mary.

Però esistono anche altri modo di utilizzare il pomodoro; vengono chiamati rimedi naturali o rimedi della nonna.
Ad esempio mettere una fetta di pomodoro sulle tempie può aiutare ad alleviare il mal di testa, oppure quando si rimane troppo esposti al sole e si finisce per scottarsi può servire porre delle fette di pomodoro freddo sulla parte riarsa.

Infine il pomodoro è anche utile per la creazione di maschere: per il viso con pelle a tendenza acneica o secca; e per trattamenti ai capelli, per renderli più belli e luminosi.

varietà di pomodori

Il pomodoro e le sue varietà

Vi siete mai chiesti quante varietà di pomodoro esistono?
Noi sì, e abbiamo scoperto che esistono circa 75 mila tipologie di pomodoro ufficialmente riconosciute: di cui circa 300 sono soltanto le varietà di pomodori prodotti e venduti in Italia. Scopriamo insieme qualche variante tipica del territorio e il loro uso in cucina.

Pomodori del Piennolo del Vesuvio

Il pomodoro del Piennolo si coltiva alle pendici del Vesuvio da inizio Novecento. Le leggende legate a questo prodotto agroalimentare così iconico sono molte. Una narra che le donne di Torre del Greco, mogli di pescatori e abili intrecciatrici di reti e lenze, intrecciarono i piccoli rami dei pomodori creando così il famoso Piennolo.
Sono caratterizzati da una colorazione rossa molto intensa e brillante, pesano circa 30 g, sono tondi e presentano un piccolo allungamento nella parte contrapposta al picciolo. La buccia è soda, compatta e coriacea; il suo gusto è dolce e intenso, con un retrogusto acidulo dovuto all’alta concentrazione di zuccheri e sali minerali provenienti dal terreno di coltivazione. Si abbina perfettamente alla pasta, ai crostacei e a pietanze leggere che non sovrastano il suo sapore caratteristico.

pomodori datterini gialli

Il pomodoro Datterino giallo

Il datterino giallo è il più dolce tra i pomodori dolci e, proprio per questo, viene utilizzato in ricette gourmet e in abbinamento con ingredienti dai sapori molto forti.
Considerato un vip nella grande famiglia dei pomodori, dolcissimo, ricco di antiossidanti e squisito anche senza condimento.

Nonostante in principio tutti i pomodori fossero di questo colore, in effetti oggi le varietà gialle sono considerate una rarità, una specialità gourmet.
Ma è bene fare chiarezza su una questione: benché possano sembrare simili nel colore come nel sapore, i pomodori gialli non sono tutti uguali.
Proprio come nelle diverse specie di frutti rossi, datterini e ciliegini, sono prodotti a sé stanti e, per certi versi, diversissimi.

Infatti come ben sappiamo il ciliegino ha una forma tonda ,contiene molta acqua e la sua polpa è più consistente. Mentre il datterino invece ha una forma allungata ed è dolcissimo; la sua polpa è meno succosa e la pelle è più spessa.

Il pomodoro San Marzano il re della Salsa 

Tecnicamente una salsa di pomodoro è preparata con pomodori bolliti e passati al setaccio, con l’aggiunta di olio e qualche foglia di basilico per insaporire ulteriormente. La consistenza dovrebbe rimanere semiliquida.
Il pomodoro migliore per fare la salsa sicuramente è il San Marzano, il re dei pomodori, prodotto in provincia di Salerno; con la sua forma tipicamente allungata e a lampadina, è quello maggiormente utilizzato dall’industria conserviera per preparare salse, passate, pelati e conserve alimentari.

pomodoro san marzano

Differenza tra passata di pomodoro e polpa di pomodoro

La passata di pomodoro è un prodotto la cui precisa definizione è stata messa nero su bianco dal Ministero delle politiche agricole e forestali. Si tratta di un prodotto ottenuto da pomodoro fresco, che deve mantenere tutte le caratteristiche organolettiche dell’ortaggio. 

La polpa di pomodoro, invece, contiene pezzi dell’ortaggio interi, che possono essere tagliati a diverse dimensioni. Si tratta di un ingrediente versatile adatto a molte preparazioni diverse, perfetto per sostenere lunghe cotture.
Scopri come la nostra Nakisca ha utilizzato la polpa di pomodoro della sua ricetta pensata per i piccoli; trovi il link alla fine dell’articolo. 

Pomodoro secco

I pomodori secchi si ottengono dall’essicazione al sole di varietà che contengono poca acqua e che hanno una buccia consistente, sono un concentrato di nutrienti, hanno diverse proprietà terapeutiche e ottimi valori nutrizionali. La preparazione tradizionale prevede che vengano raccolti quando sono pienamente maturi, puliti e tagliati a metà. Prima di essere messi al sole ad essiccare vengono cosparsi di sale.

pomodori passata e pomodori interi

Pomodoro confit

Il pomodoro confit è molto gustoso, saporito e facile da preparare; la ricetta originale ci arriva dalla Francia, dove la lavorazione a confit ha due varianti diverse: nel sud-est del paese prevede la conservazione della carne, preferibilmente di piccoli volatili, in recipienti pieni di grasso; nel resto del paese, invece, il confit è un metodo di conservazione e lavorazione della pelle, al fine di ammorbidirla e renderla più soffice.

Ma quali pomodori utilizzare? I pomodori confit danno il meglio se si utilizza la varietà del pomodoro perino. È un pomodoro di forma lievemente ovale, dal colore rosso molto intenso, che si utilizza sia crudo che cotto. La sua particolarità è quella di avere una buccia abbastanza dura e una polpa soda e compatta; la lavorazione confit permette di ammorbidirlo e renderlo più piacevole al palato.

Benefici pomodoro

Le proprietà nutrizionali: calorie, vitamine e benefici del pomodoro per la salute, ecco cosa devi sapere 

Con sole 18 calorie il pomodoro è uno degli alimenti a minor apporto calorico, nella macrocategoria di frutta e verdura, e quasi il 95% del suo peso è costituito da acqua. Basti pensare che una porzione di 70 grammi di pasta al pomodoro forniscono circa 380 calorie.

L’apporto maggiore a livello vitaminico e di nutrienti è dato dalla vitamina C, con i suoi 13,7 mg per 100 grammi di prodotto, seguito subito dopo dalla vitamina K e dai licopeni.
I licopeni, aiutano a rinforzare le pareti cellulari e idratano il corpo, migliorando così non solo il benessere generale, ma prevenendo anche l’insorgenza di varie tipologie.
Poiché ricchi di acqua, sali minerali e vitamine i pomodori sono portatori di benefici anche per la salute delle ossa, per la diminuzione e il controllo della pressione arteriosa, nel favorire il corretto funzionamento della vista, nonché per la stimolazione dell’apparato digestivo.

pomodoro ciliegino

Ma come scegliere il pomodoro giusto? La pelle del pomodoro deve essere compatta, se al tatto si deforma lievemente vuol dire che è vecchio. Non deve presentare nessun tipo di ammaccatura, e bisogna fare attenzione al colore: se è intenso, significa che il pomodoro è in buono stato di maturazione, e può essere consumato a breve. Se invece ha un tono più tendente al verde vuol dire che la maturazione è incompleta, e dunque potrà essere mangiato in 3-4 giorni circa. Inoltre il profumo deve risultare intenso, naturale e non alterato da componenti o trattamenti chimici, che spesso vengono effettuati per aumentare il periodo utile di consumo del prodotto. Per questo motivo consigliamo di acquistare sempre prodotti biologici.
Se sei un’amante dei prodotti salutari e biologici non perderti l’articolo sui benefici della pasta integrale, troverai il link alla fine di questo articolo.

5 ricette con i pomodori che non ti aspetti

Maccheroni con pomodoro, panna aromatizzata al limone, olio al prezzemolo e muddica atturrata

Ogni piatto nasce con un’idea, che trova forma nella giusta alchimia di sapori e nel perfetto equilibrio. Passo dopo passo, piano dopo piano, nasce il piatto. Un tripudio di colori italiani, grazie al pomodoro, prezzemolo e panna, si  confondono con la consistenza della “muddica atturrata”: un gioco “Buono da vedere e Bello da  mangiare”!

☞ qui la ricetta

Ricetta con maccheroni, pomodoro, panna aromatizzata al limone, olio di prezzemolo e muddica atturrata

Pomodori ripieni di Alfabeto, ricotta e zucchine

I bambini e le verdure: storia di un amore che cresce col tempo basta avere la pazienza e l’amore di proporle a tavola con fantasia e abiti accattivanti. La ricetta che vi proponiamo ha proprio questo scopo, rendere spiritoso e divertente un piatto dove ci sono tante verdure con l’uso del pomodoro grappolo.

☞ qui la ricetta

pomodori_ripieni_di_alfabeto

Ziti al gruè di cacao, calamaretti e pomodorini confit

La ricetta che segue porta in tavola un piatto primaverile, piacevole da gustare sia caldo che freddo. Molto particolare e insolito, grazie alla nota leggermente amarognola del gruè di cacao, ottenuta dalle fave di cacao frantumate, e a quella leggermente dolciastra dei pomodorini confit.

☞ qui la ricetta

ziti gruè pomodorini confit calamaretti

Spaghetti integrali con crema di datterini gialli e gamberi

La ricetta che segue vede un primo piatto di pesce che si prepara in pochissimo tempo e ha come protagonisti: Spaghetti integrali e datterini gialli, i quali vengono accostati a dei teneri gamberi scottati leggermente dolciastri e curcuma, famosa per il suo sapore delicato e pungente.

☞ qui la ricetta

ricetta con spaghetti integrali, pomodorini gialli e gamberi

Tortiglioni integrali con pomodori secchi, fagiolini e scaglie di parmigiano

Facile, Veloce, Estiva: pasta fredda con pomodori secchi, fagiolini, parmigiano e olive taggiasche, un primo piatto che si prepara in pochi minuti, giusto il tempo di cuocere la pasta!  Una ricetta perfetta sia a pranzo che a cena, che vede un condimento semplice preparato con ingredienti colorati e genuini dal gusto unico.

☞ qui la ricetta

Ricetta con tortiglioni integrali con pomodori secchi, fagiolini e scaglie di parmigiano

 L’Oro Rosso e la Dieta Mediterranea

Con il termine dieta mediterranea s’intende un modello nutrizionale ispirato alla tipica alimentazione della popolazione del bacino del mar Mediterraneo basata su un maggiore consumo di prodotti vegetali a discapito di quelli animali.

L’importanza che il pomodoro ha sulle tavole delle popolazioni mediterranee è lampante, forte di una dualità di consumo che pochi ortaggi possiedono, che gli ha permesso di superare, in modo genuino, il problema della stagionalità. Infatti, il pomodoro può essere consumato fresco, nei periodi stagionali da maggio-ottobre, ma anche lavorato sotto forma di conserve, passate, pelati e altre salse da consumare durante i periodi di non coltivazione.
Possiamo quindi classificare il pomodoro come un frutto rintracciabile tutto l’anno, dove i migliori sono soprattutto quelli primaverili ed estivi, grazie all’apporto del sole che rende i frutti più gustosi e saporiti, utili dunque per insalate, salse e conserve di pomodoro.

È però importante ricordare di evitarli se si soffre di allergia al nickel o alle solanacee, inoltre possono peggiorare i sintomi della gastrite o della sindrome del colon irritabile, ed è per questo che vanno consumati con attenzione. Infine se si consumano troppi pomodori si può incorrere in mal di testa, dolori addominali e nausea.

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